Cronaca
03/04/2015
di Umberto Mastromartino
COMMISSARIATO DI PUBBLICA SICUREZZA
CERIGNOLA (FG)
(TEL. 0885/449511 – FAX 0885/449531)
OGGETTO: DRAMMA UMANO: UOMO SALVATO DA TENTATIVO DI
SUICIDIO.
L’attività degli Agenti del Commissariato di Polizia di Cerignola, diretti dal Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato COLASUONNO Loreta, non si limita ad azione di prevenzione e repressione di reati di varia natura, ma provvede anche all’incolumità fisica di persone in situazioni di particolare disagio.
Alle prime ore della mattina del 30 marzo scorso, in un’azienda di Cerignola specializzata nella produzione di calcestruzzi, un uomo di 49 anni, B.F. ha tentato il suicidio. L’uomo, ex dipendente della medesima azienda, in situazione economica e familiare drammatica per situazioni contingenti al periodo di forte crisi economica in cui il settore edilizio si trova, dopo aver raggiunto la sommità di un silos per lo stoccaggio delle materie prime, posto a diversi metri di altezza, minacciava di buttarsi nel vuoto ormai costretto ad umiliazioni ed ingiustizie per l’impossibilità di trovare un lavoro necessario a soddisfare le minime e primarie esigenze della sua famiglia.
Gli Agenti intervenuti, contattati dal titolare dell’azienda all’alba, sono riusciti sulle prime ad impedirgli di lanciarsi nel vuoto e, successivamente, con l’ausilio di una scala mobile dei Vigili del Fuoco intervenuti in ausilio, hanno raggiunto la balaustra del silos. Dopo aver instaurato un dialogo volto a convincere l’uomo a desistere dal suo intento, approfittando di una sua distrazione in un momento di maggiore fiducia, riuscivano ad afferrarlo e riportarlo in tutta sicurezza a terra, con non poca fatica, considerando che l’uomo cominciava a dimenarsi per cercare di liberarsi e raggiungere nuovamente la parte esterna della balaustra. Solo il grande spirito di sacrificio, l’abnegazione e le importanti norme tecniche –operative dimostrate dagli agenti intervenuti hanno scongiurato il peggio, riportando alla calma l’uomo che alla fine si è lasciato andare ad un pianto liberatorio e ad un lungo abbraccio con gli stessi agenti del Commissariato di Polizia di Cerignola.
Una volta riportato a terra, personale medico, fatto intervenire preventivamente sul posto, si occupava delle sue condizioni di salute che necessitavano principalmente di terapie psichiche.
Ad ogni buon conto, il coordinamento e l’intervento di tutti gli organi istituzionali predisposti alla tutela dei cittadini ha scongiurato che una situazione di particolare e grave disagio economico si trasformasse in vero e proprio dramma personale e familiare.