Cultura
12/08/2018
di Umberto Mastromartino
Monteleone: il 13 agosto va in scena la sagra del caciocavallo, cicatijell e acc’’ con gli Scialapopolo e Gianni Celeste
Ogni anno il 13 agosto a Monteleone di Puglia in provincia di Foggia, prende vita la tradizionale Sagra del caciocavallo, cicatijell e acc’, appuntamento da ventotto anni imperdibile per alcune migliaia di persone che puntualmente riempiono Piazza Municipio. A farla da padrone nel Comune di più alto della Puglia a 847 metri s.l.m., il caciocavallo, formaggio con una lunghissima tradizione, lavorato a mano nelle aziende zootecniche locali. Ad accompagnare il “re della tavola monteleonese”, uno dei piatti tipici del piccolo centro del Subappennino: cicatijell e acc’ (cavatelli col sedano). La degustazione è accompagnata da buon vino e da musica dal vivo. L’evento gastronomico è organizzato dall’Amministrazione Comunale e della locale associazione turistica per valorizzare, promuovere il territorio e far conoscere i sapori, la qualità e la genuinità del formaggio più antico del mondo. La sagra per la sua tipicità è tra le più importanti e le più antiche manifestazioni di gastronomia del comprensorio. Monteleone di Puglia è pronta ancora una volta con la sua ospitalità ad accogliere emigranti, turisti, visitatori e buongustai provenienti dalla Daunia, dall’Alta Irpinia, dal Sannio, dal Melfese e dalla non lontana Bari. La sagra si svolge nell’incantevole scenario di Piazza Municipio, il cuore di Monteleone. L’obelisco del ‘500, la casa comunale, le dimore signorili, i portali in pietra, il Monumento ai Caduti fanno da cornice all’evento e pongono in evidenza la bravura secolare dei maestri scalpellini di Monteleone. L’aria salubre, la vicinanza di numerosi e fitti boschi, le ampie e gradevoli vallate, l’acqua sorgiva, la genuinità dei prodotti tipici e la dolcezza di questo borgo, rappresentano oggi un valido motivo per cominciare a porre Monteleone di Puglia, insieme alle altre zone del Subappennino, tra gli itinerari turistici alternativi al mare.