Sport Calcio Foggia 1920
27/09/2018
di Umberto della Martora
Vittoria in rimonta del Foggia che contro il Padova si giocava molto del suo futuro. Tre sconfitte, infatti, nelle prime quattro gare di campionato, non inducevano certo all'ottimismo, in casa rossonera, dovendo fare i conti anche con gli otto punti di penalizzazione, che al momento pesano non poco sulla classifica dei Satanelli. Nell'occasione Grassadonia ricorre al turn-over, tenendo a riposo capitan Agnelli, Zambelli e Chiaretti, dando spazio a Galano e Gerbo dal primo minuto, con Busellato a centrocampo. Partenza a spron battuto dei padroni di casa (palo di Kragl su punizione), ma a passare in vantaggio dopo appena 8 minuti sono gli uomini di Mr Bisoli: Contessa crossa dalla sinistra e Mazzocco di testa mette dentro, con Bizzarri apparso indeciso sul da farsi. Al 12' rete annullata a Mazzeo in chiara posizione di off-side. Spingono i rossoneri alla ricerca del pari ancora con Kragl: il tedesco spara un gran sinistro al volo su servizio di Busellato, ma trova l'opposizione di Merelli. L'esterno rossonero è scatenato: ancora lui, servito sempre da Busellato, ci prova al 25' di testa, trovando ancora pronto alla risposta il portiere veneto. Si gioca nella metà campo patavina, ma Ravanelli e compagni, pur subendo il forcing foggiano, sono bravi a chiudere tutti i varchi. Prima della chiusura di tempo, ancora una leggerezza di Bizzarri che prova a dribblare Bonazzoli e commette fallo nell'area piccola per fermare l'attaccante. Cartellino giallo per l'anziano portiere e punizione a due per gli ospiti che non da' alcun esito. Dopo il riposo, il Padova serra ulteriormente le fila, ma al 62' il pari è cosa fatta: punizione da fuori area per il Foggia, tirata dal solito Kragl, che piega le mani di Morelli e termina in rete. Sospiro di sollievo in panchina ed entusiasmo sugli spalti. Sulle ali dell'entusiasmo, i dauni credono nel successo ed innestano le marce alte. Grassadonia immette forze fresche e proprio uno dei subentrati , il vivace Cicerelli, trova il goal partita all'85' con una bomba dalla distanza che regala i tre punti ai suoi e ricarica le batterie in vista della difficile trasferta contro la corazzata Benevento. Delusione nell'ambiente patavino che, dopo aver pregustato il sapore di una possibile vittoria, incassa una sconfitta sulla quale ha ben poco da recriminare.