Sport Calcio Foggia 1920
01/10/2018
di Umberto della Martora
Partita di cartello, al Vigorito, tra un Benevento grandi firme, pronto ad afferrare la testa della graduatoria, ed il Foggia, ancora alle prese con una penalizzazione da azzerare al più presto, per non rischiare di rimanere impantanato nei bassifondi di una classifica, che potrebbe poi diventare preoccupante. Padroni di casa, però, subito in vantaggio dopo appena 7' minuti: Coda raccoglie un cross di Ricci nell'area piccola e, incuneatosi tra Martinelli e Loiacono, trafigge Bizzarri. I Satanelli incassano, ma non sbandano. Il solito Kragl, dai 25 metri, confeziona il pareggiocon una punizione delle sue, lasciando di stucco il povero Puggioni. Bucchi spinge i suoi in avanti, alla ricerca del vantaggio, ma il buon possesso palla dei rossoneri non dà modo a Maggio e compagni di creare grossi pericoli alla porta foggiana. Primo tempo chiuso sull'1-1. Alla ripresa del gioco, partenza a spron battuto dei Satanelli che vanno a bersaglio al 48'con l'ex Camporese , ben servito dalla fascia da un preciso sinistro di Galano. La scossa ai compagni prova a darla Nocerino, ma il suo tentativo a rete, tre minuti dopo, è debole ed impreciso. Al 54' è il turno di Bandinelli che prova un sinistro ben controllato da Bizzarri. Al 60', però, il Foggia chiude la contesa calando il tris: Deli prende palla a centrocampo , duetta con Mazzeo e, nei paraggi dell'area avversaria, serve l'accorrente Galano, il cui sinistro non dà scampo al portiere campano. Primo goal in rossonero dell'ex barese, che festeggia anche la cinquantesima marcatura nel torneo cadetto. Girandola di cambi su entrambi i fronti, ma il risultato rimane fissato sull'1-3 sino al triplice fischio finale. Esito della gara sicuramente sorprendente, ma meritatissimo per i ragazzi di Grassadonia, che annullano il segno meno ed iniziano un nuovo campionato che, continuando con questa determinazione ed il coraggio messi in campo, non potrà che regalare gioie ( e magari anche qualche bella sorpresa) ai propri tifosi, presenti come al solito in gran numero e calorosissimi anche al Vigorito.