Sport Calcio Foggia 1920
04/12/2018
di Umberto della Martora
Partita quasi da ultima spiaggia per Grassadonia che, dopo aver ottenuto appena 4 punti nelle ultime 5 gare, punta solo alla vittoria contro il Venezia di Walter Zenga. Per l'occasione, il tecnico foggiano recupera Camporese e rilancia Galano alle spalle del duo Iemmello-Mazzeo. Inedito il pacchetto difensivo che , causa l'assenza dell'indisponibile Kragl, vede schierato da destra a sinistra Martinelli, Camporese, Ranieri e Rubin. A centrocampo, regia affidata a Carraro, con Gerbo e Deli ai suoi fianchi. Inizio gara positivo per i rossoneri che, al 18', vanno in vantaggio con Iemmello, bravo a procurarsi e trasformare un calcio di rigore, festeggiando così il suo ritorno dal primo minuto dinanzi al pubblico amico. Lo stesso centravanti calabrese potrebbe festeggiare la doppietta al 43' , se, dopo aver saltato due avversari nell'area piccola, il suo forte tiro non andasse ad incocciare il palo. Dal goal mancato a quello subito il passo è breve: pochi secondi prima del riposo il pari dei lagunari è cosa fatta. Bruscagin scavalla sulla sinistra e mette al centro per il giovane Vrioni che assapora la gioia della sua prima rete in serie B. Alla ripresa delle ostilità, cambio tra i padroni di casa Deli/Cicerelli. Il nuovo entrato dà vivacità alla manovra prima con un bel tiro da fuori, al 48', parato da Vicario, poi servendo i suoi avanti con qualche pallone in profondità. Al 57' ancora un rigore reclamato dal Foggia, sicuramente più netto del primo, per una trattenuta di Domizzi ai danni di Mazzeo nell'area piccola. Da questo momento in poi, gli uomini di Zenga sembrano avere più gamba degli avversari e provano ad alzare il baricentro , stazionando con maggiore continuità nei pressi della porta difesa da Bizzarri. Grassadonia si copre e sostituisce Galano con Busellato al 71'. Lampo dei Satanelli tre minuti più tardi: Gerbo tira da fuori e, sulla respinta del portiere, Iemmello batte a rete, ma Vicario prima e Modolo poi sventano la minaccia. Nel finale di gara c'è l'imperiosa risposta dei veneti , bloccati solo da un paio di ottimi interventi del portiere Bizzarri. Finisce così 1-1 tra i fischi impietosi dello Zaccheria, deluso dal gioco e dai risultati di una squadra che non riesce a decollare, malgrado la qualità di una rosa calciatori che potrebbe dare tanto di più.