Sport Calcio Foggia 1920
15/12/2018
di Umberto della Martora
Bizzarri 6,5 - Non ha grande lavoro da svolgere. Ottimo intervento nel finale sull'inzuccata di Arini.
Martinelli 6,5 - Malgrado l'ammonizione ricevuta, continua a giocare con il solito piglio.
Tonucci 6,5 - Arrembante e motivato, è difficile per chiunque superarlo. Recuperato.
Ranieri 6,5 - Ormai titolare indiscusso della difesa rossonera, offre sempre rendimenti superiori alla media sia da terzino che come centrale di sinistra.
Zambelli 6 - Finchè fiato e condizione lo sorreggono si rende utile lungo l'out di destra. Unico neo, la disattenzione sulla rete grigiorossa. (Dal 73’ Cicerelli 6 - Ha il pregio di entrare subito in partita, conferendo vivacità al gioco e spirito di sacrificio nell'interdizione)
Gerbo 7,5 - Ancora una grande gara da parte di questo splendido professionista. Si sta specializzando nei tiri da fuori e, non a caso, il terzo goal del Foggia nasce da un gran destro da fuori che colpisce l'incrocio dei pali. Iemmello ringrazia.
Agnelli 6,5 -Anima e cuore della squadra. Il capitano corre a perdifiato e , se a volte sbaglia la misura nei passaggi, merita di essere perdonato.
Busellato 6,5 - Utilissimo nel pressing e nel recupero palla. Generoso anche nei raddoppi sul compagno in difficoltà.(Dal 78’ Rubin sv).
Kragl 7 - Ordinaria amministrazione nel corso della gara, condita dall'ennesima perla su punizione dalla distanza. Mortifero.
Iemmello 7 - Trova il goal su azione dopo la bomba scagliata da Gerbo sul palo. Potrebbe anche raddoppiare, facendosi trovare pronto all'appuntamento col pallone, in un paio di situazioni favorevoli, ma sarebbe stato forse chiedere troppo ad un ragazzo che solo ora sta ritrovando una condizione accettabile dopo mesi di fermo per infortunio. Re Pietro comunque è tornato.... (Dall’86’ Galano sv).
Mazzeo 6,5 - Ritrova la rete , oltre ad un ruolo più congeniale alle sue caratteristiche.
Gaetano Pavone 6,5 - Trovarsi catapultato in prima squadra nel momento dell'emergenza, è stato sicuramente un impegno forte ed emozionale per il giovane tecnico della primavera rossonera. La gratificazione arriva al termina di una gara in cui assapora la gioia della vittoria.
I tifosi 10- Mettono da parte ogni forma di contestazione facendo corpo unico con Agnelli e compagni. Danno una grande dimostrazione di civiltà quando smettono di tifare e rimuovono i propri striscioni allorchè arriva la luttuosa notizia della morte di un tifoso grigiorosso, al seguito della propria squadra. Il vero sport è soprattutto questo: condivisione e fratellanza anche nei momenti più tristi.