Cronaca
17/01/2019
di Umberto Mastromartino
QUESTURA DI FOGGIA
Divisione Gabinetto
Ufficio Stampa
E-mail: questfoggia@gmail.com
COMUNICATO STAMPA
FOGGIA: LA POLIZIA DI STATO ARRESTA DUE PREGIDICATI PER TENTATA ESTORSIONE AI DANNI DI UN ESERCENTE COMMERCIALE FOGGIANO
Nella giornata del 15 u.s., Agenti della Polizia di Stato della Squadra Mobile, Sezione Criminalità Organizzata hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato per tentata estorsione di BRUNO Saverio, classe 1996 e VALERIO Antonio classe 1986, entrambi pregiudicati foggiani.
In particolare il BRUNO è il nipote di BRUNO Gianfranco esponente di primissimo piano della criminalità organizzata foggiana, appartenente alla batteria criminale foggiana capeggiata da Rocco MORETTI.
Gli Agenti acquisivano notizia confidenziale circa la presenza di alcuni giovani che in zona Villagio Artigiani avvicinavano alcuni esercenti commerciali intimando richieste estorsive, tale dato veniva altresì confermato da un titolare di un esercizio commerciale il quale riferiva agli investigatori della squadra mobile che alcuni giorni addietro due persone a lui sconosciute si erano recate presso il suo esercizio chiedendo di parlare con il titolare al momento non presente. Ritenendo pertanto che la presenza di dette persone fosse finalizzata ad una richiesta estorsiva veniva predisposto un servizio di osservazione nei pressi dell’esercizio commerciale ove le due persone si erano recate, detto servizio sortiva esito positivo in quanto nella serata del 15 giungevano il VALERIO ed il BRUNO che, dopo avere avvicinato il titolare dell’esercizio commerciale, con tono intimidatorio inoltravano una richiesta estorsiva di 5000 euro, detta richiesta veniva altresì carpita da personale appositamente predisposto nei pressi che prontamente interveniva traendo in arresto i due estortori .
Giova rappresentare che gli arresti in questione si inseriscono nell’ambito di una specifica strategia diretta a consolidare i risultati ottenuti con la nota operazione di polizia denominata “decima azione”, come noto eseguita dalla Squadra Mobile congiuntamente ai Carabinieri sul finire dello scorso anno e che ha condotto all’arresto di 30 esponenti della mafia foggiana, responsabili di associazione mafiosa , omicidi e gravi reati , fra i quali anche estorsioni ai danni di numerosi commercianti e imprenditori locali. In particolare, la Squadra Mobile, attraverso attività di prossimità finalizzata ad ottenere il coinvolgimento del mondo imprenditoriale e dei commercianti , finalizzato alla massima collaborazione delle vittime dei reati estorsivi, anche allo scopo di stroncare sul nascere tentativi di imposizione di altre forme di racket da parte di malviventi che sfruttano l’attuale momento per ristabilire nuovi assetti del mondo criminale, riusciva ad intercettare le attività estorsive dei predetti cogliendoli in flagranza.
Dopo le formalità di rito le due persone arrestate, su disposizione del P.M. di turno della Procura della Repubblica di Foggia dott. Roberto GALLI, sono state condotte presso la locale Casa Circondariale.
FOGGIA 17.01.2019