Sport Calcio Foggia 1920
19/01/2019
di Umberto della Martora
Meglio di così il nuovo anno calcistico del Foggia non poteva iniziare. Vincere a Carpi è stato un successo che va al di là dei tre punti in classifica. Importanti , intendiamoci, per salire in graduatoria, ma ancora di più perchè regalano convinzione ed autostima ad Agnelli e compagni; fiducia in un domani più roseo all'ambiente rossonero, avvalorando quanto detto da Mister Padalino che, nella conferenza stampa pre-partita, aveva affermato che non guardava ad eventuali arrivi dal calcio-mercato, ma puntava forte sui ragazzi attualmente a sua disposizione. Meglio di così i suoi uomini non avrebbero potuto rispondere alla fiducia accordatagli dal proprio tecnico, visto che i due goal sono stati siglati da Iemmello( negli ultimi tempi accostato e richiesto da numerose squadre di B, Ascoli in primis) che, dopo un logico periodo di recupero dal lungo infortunio, è tornato ad essere quel "Re Pietro" ben noto al popolo dello Zaccheria, da sempre legatissimo al bomber calabrese. Per non parlare del confermato(e chiacchierato) portiere Noppert che, dopo qualche piccola incertezza iniziale, si è via via rasserenato compiendo interventi decisivi a salvaguardia del risultato, ultimo della serie il rigore parato sullo 0-1, che ha fatto da preludio allo 0-2 che ha praticamente chiuso le ostilità. Non vogliamo togliere merito a nessuno, però, perchè tutti indistintamente, subentrati compresi, hanno lottato fino all'ultima stilla di sudore, onorando la maglia e la marea di tifosi che li hanno accompagnati nella trasferta in terra emiliana. Non è certo stata la migliore partita del Foggia , dal punto di vista del gioco, ma va dato atto anche al coraggio di Pasquale Padalino che, con il lavoro portato avanti assieme al suo staff, sta gradualmente ritrovando il Foggia che piace alla gente, quello che non molla mai, quello che ci fa sperare ( e credere) in un girone di ritorno ricco di successi. Avanti così, mister............