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Cronaca

06/05/2015

Cronaca di Foggia e Provincia
Dal Commissariato di Cerignola

di Umberto Mastromartino

QUESTURA DI FOGGIA

COMMISSARIATO di PUBBLICA SICUREZZA

di

 CERIGNOLA

                                                  Tel.0885/449511-Fax 0885/449531

                                            comm.cerignola.fg@pecps.poliziadistato.it

COMUNICATO STAMPA

                                                                                                              Cerignola, 6.05.2015

OGGETTO: ARRESTO DI UNO SPACCIATORE DA PARTE DELLA 

                       POLIZIA DI STATO DI CERIGNOLA

Nella mattinata di ieri, nel corso di mirati servizi di controllo del territorio, agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cerignola, diretto dal Vice Questore Aggiunto COLASUONNO Loreta, unitamente a personale del Reparto Prevenzione Crimine di Bari e ad una unità cinofila antidroga della Questura di Bari, hanno tratto in arresto DIMMITO Fabio 36enne cerignolano, pregiudicato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

In particolare, era stato segnalato un andirivieni di giovani dall’abitazione del DIMMITO, peraltro sottoposto agli arresti domiciliari per porto di pistola con matricola abrasa e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti; quindi, gli agenti decidevano di effettuare una perquisizione nell’abitazione del DIMMITO che, alla vista degli agenti, consegnava subito 40 grammi di hashish diviso in diversi pezzi, forse per convincerli dell’utilizzo della stessa sostanza per il fabbisogno personale.

Nel corso della perquisizione, invece, in una stanza posta al piano superiore dell’abitazione, si rinveniva tutto i materiale necessario al confezionamento delle dosi: forbici, bustine e bilancino.

Pertanto, DIMMITO Fabio veniva tratto in arresto e, così come disposto dalla competente Autorità Giudiziaria, associato alla Casa Circondariale di Foggia.

Dall’esame della sostanza stupefacente è emerso che dalla stessa, per l’elevato principio attivo, avrebbero potuto ricavarsi poco meno di 300 dosi.