Cronaca
02/07/2019
di Umberto Mastromartino
“Esprimo il mio più profondo apprezzamento per l’operazione dei Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Bari, a Cerignola, che nell’ambito di indagine coordinata e diretta dalla Procura della Repubblica di Foggia, hanno dato esecuzione al Decreto di sequestro preventivo dell’intero canale Lagrimaro, richiesto dall’ufficio inquirente foggiano”.
È quanto osserva l’onorevole del M5S Giorgio Lovecchio dopo i fatti di oggi sul Canale Lagrimaro.
“Come era stato evidenziato nella mia interrogazione, dopo la mobilitazione del comitato Cittadinanzattiva- continua il deputato pentastellato- l’invaso era stato trasformato da tempo in una discarica abusiva di rifiuti anche pericolosi, con conseguente pericolo di scarico di sostanze inquinanti in mare.Scarichi industriali, cromo, alluminio, rame, escherichia coli era stato ritrovato di tutto nel Lagrimaro, negli anni. Già in data 17 dicembre 2015, il dipartimento provinciale di Foggia dell’Agenzia regionale per la prevenzione e la protezione dell’ambiente (Arpa), aveva comunicato che le attività di indagine per l’accertamento dei responsabili di scarichi abusivi e/o di illeciti, che comportano fenomeni di inquinamento competevano alle forze dell’ordine operanti in materia ambientale trasmettendo al corpo di polizia provinciale di Foggia e al Corpo forestale dello Stato di Foggia la richiesta. Oggi, il sequestro, la risposta dello Stato rappresenta una vera vittoria della legalità. Una vittoria della partecipazione dei cittadini onesti”.