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Politica

23/07/2019

Movimento 5 Stelle
Lo Vecchio: Un risparmio di 45,6 milioni

di Umberto Mastromartino

L’onorevole del M5S Giorgio Lovecchio ha tenuto un intervento in discussione generale in nome del gruppo del M5S sul Bilancio 2019. Il ricalcolo dei vitalizi produrrà un risparmio di 45,6 milioni di euro, una vera rivoluzione compiuta dal Governo del Cambiamento in linea con le battaglie di sempre del Movimento 5 Stelle contro i privilegi e i costi della politica.

Con la chiusura dell'iter legislativo della Riforma costituzionale per il taglio del numero dei parlamentari, che passeranno alla Camera da 630 a 400, solo per la Camera, ci sarà un risparmio di circa 52 milioni di euro all’anno e di circa 260 per ogni legislatura.

“Abbiamo lavorato per contenere i costi e per continuare a risparmiare e di questo voglio nuovamente ringraziare per l’impegno messo in campo il Questore Federico D’Incà e i membri M5S dell’Ufficio di presidenza, Alessandro Amitrano, Azzurra Cancelleri, Federica Daga, Mirella Liuzzi, Maria Edera Spadoni, sotto la guida del presidente Roberto Fico. Come Movimento 5 Stelle non possiamo che essere felici della gestione attenta e virtuosa del Governo e del Parlamento, volta al contenimento dei costi; risultati importanti conseguiti in appena due anni e che hanno portato alla restituzione di 185 milioni di euro (100 quest’anno e 85 nel 2018, poi destinati alle popolazioni colpite dal terremoto)”, ha osservato l’onorevole Giorgio Lovecchio.

Ecco qualche altro spunto del lungo discorso del parlamentare penstellato foggiano.

“Ci sono stati alcuni risultati importantissimi, già realizzati, e di cui come Movimento 5 Stelle possiamo essere orgogliosi, che vanno nell’ottica del risparmio e dell’efficienza grazie a una particolare attenzione e a un’incessante attività di monitoraggio, possibile anche attraverso il prezioso contributo degli uffici dell’amministrazione.  Tra questi, la delibera per il ricalcolo di tutti i vitalizi con il sistema contributivo che produrrà un risparmio pari a 45,6 milioni che, proiettati nell’arco di una intera legislatura porterà oltre 200 milioni di risparmi. Una scelta ed una decisione legittima, confermata dalla Corte di Cassazione solo pochi giorni fa, respingendo il ricorso di un ex parlamentare che non voleva il ricalcolo del proprio vitalizio.  Sempre in tema di pensioni, abbiamo deciso di tagliare anche le pensioni d’oro degli ex dipendenti della Camera con un risparmio di ulteriori 20 milioni di euro l’anno che ritorneranno ai cittadini. Un altro passaggio di notevole importanza riguarda il blocco delle indicizzazioni delle indennità e l’adeguamento dei rimborsi dei deputati fino al 2021, con un risparmio di 41 milioni l’anno.

La spesa di “funzionamento” è calata grazie alla riduzione dei costi per acquisti di beni e servizi, come per esempio quella per le spese telefoniche fisse e mobili: sono state infatti firmate nuove convenzioni che permetteranno di risparmiare, per la telefonia fissa 80 mila euro all’anno (quasi il 60% in meno) e per quella mobile ulteriori 30 mila euro (con un risparmio stimato di almeno il 20%).

Continua la digitalizzazione del processo legislativo: l’obiettivo è quello di informatizzare maggiormente e razionalizzare la presentazione di emendamenti. Avremo testi normativi strutturati in un linguaggio universalmente comprensibile, immediatamente collaborativi, che si possano caricare e modificare anche in mobilità con rapidità e certezza, ma soprattutto di più semplice consultazione per i cittadini. In tale prospettiva lo scorso 16 luglio è stato presentato il portale budg.camera.it uno strumento mette a confronto i dati del bilancio dell'anno in corso con quelli dell'anno precedente e ne registra le variazioni, aggregando la spesa per categorie, dai deputati, al personale dipendente, all'acquisto di beni e servizi. Per una migliore rappresentazione sono stati utilizzati colori e dimensioni differenti sotto la rappresentazione di 'bolle', ciascuna delle quali si riferisce ad una voce di spesa, per la quale è riportato l'importo e la variazione in termini percentuali rispetto all'anno precedente. Oltre alla selezione della singola voce, si possono raggruppare più voci di spesa insieme, a scelta dell'utente. Inoltre, l'applicazione consente di vedere simultaneamente il contenuto di tutte le categorie o di tutti i capitoli, ricorrendo al menu posto in alto a sinistra del pannello della home page. Un portale che va nell'ottica dell’immediatezza e della trasparenza, tema particolarmente caro al Movimento 5 Stelle.

Un altro aspetto che volevamo realizzare e siamo riusciti a concretizzare riguarda il plastic free, ovvero l’eliminazione della plastica. La Camera negli scorsi mesi, ha analizzato e sperimentato una serie di misure, sia tecniche sia amministrative, mirate ad eliminare l’impiego della plastica monouso e di incentivare l’utilizzo dell’acqua proveniente dalla rete idrica pubblica. Possiamo annunciare con soddisfazione che dallo scorso 19 luglio 2019 la Camera è diventata plastic free. Infatti, presso tutte le strutture di ristorazione, inclusi i bar e la buvette e per le forniture di acqua connesse a richieste di varia provenienza, ivi comprese quelle destinate alle riunioni degli organi collegiali, non sarà più posta in vendita acqua in bottiglie di plastica. Gli utenti potranno scegliere acqua confezionata in bottiglie di vetro o proveniente dalla rete pubblica”.

 


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