Politica
22/08/2019
di Umberto Mastromartino
Comunicato stampa
Il supremo interesse della collettività sacrificato in nome della gestione di un potere fine a se stesso
A distanza di oltre due mesi dalle elezioni, la maggioranza di centrodestra non è stata finora in grado di dar vita ad una giunta rispettosa delle disposizioni di legge in vigore e pertanto di produrre un solo atto amministrativo; né sappiamo, aspetto ben più grave, quando sarà in grado di farlo. Si è venuta così a creare una gravissima quanto preoccupante situazione di stallo dell'azione amministrativa nonostante i tanti, gravi, urgenti ed indifferibili problemi che affliggono la Città. Un atteggiamento a dir poco irresponsabile, nonché irrispettoso nei confronti di tanti cittadini, che attendono il concretizzarsi delle numerose promesse elettorali.
E tutto questo perché la maggioranza di centrodestra ha a cuore questioni ben più pregnanti dell'interesse supremo della collettività: la spartizione delle poltrone e la gestione del potere fine a se stesso, che ha dato luogo a scelte politiche opportunistiche e utilitaristiche, assolutamente inadeguate a soddisfare le esigenze dei cittadini e ad affrontare e risolvere i problemi della Città. E tutti gli artefici di questa grave situazione, a partire dal sindaco Landella, devono assumersene per intero e fino in fondo la responsabilità.
Ma lo scontro sulla gestione del potere, tutto interno alla coalizione di centrodestra e alla Lega foggiana, con il conseguente prevalere degli interessi personali su quelli della comunità, sta mettendo in crisi la maggioranza di governo portando ad uno sfaldamento della "coalizione dell'amore".
Organi di stampa hanno evidenziato come la crisi in atto possa mettere in discussione la stabilità della maggioranza in consiglio comunale, al punto tale che il sindaco è alla ricerca di sostegni politici al di fuori della coalizione che lo ha eletto.
In tale sede riteniamo opportuno evidenziare la totale indisponibilità dei sottoscritti consiglieri comunali di opposizione ad offrire qualsivoglia tipo di supporto al governo di centrodestra qualora non disponesse dei numeri necessari in consiglio comunale. Saremo sempre coerenti con il mandato ricevuto dai cittadini: essere alternativi al sindaco Landella ed al suo governo di centrodestra.
Pippo Cavaliere, Lia Azzarone, Sergio Clemente, Rosario Cusmai, Pasquale Dell'Aquila, Francesco De Vito, Anna Rita Palmieri, Giulio Scapato.