Notizie dalla Provincia
19/09/2019
di Umberto Mastromartino
OGGETTO: VENERDI’ 20 SETTEMBRE A PALAZZO CELESTINI LA FIRMA DELLA CARTA ETICA FRA I COMUNI DI SAN SEVERO E RICADI (VV).
ALLE REDAZIONI DELLE TESTATE
ACCREDITATE --- LORO SEDI
Venerdì 20 settembre i Comuni di Ricadi (VV) e San Severo firmeranno una Carta etica contro ogni forma di discriminazione su base sessuale. La cerimonia si terrà domani in collegamento video alle ore 12.30, a Palazzo Celestini – Residenza Municipale –. A firmare la Carta Etica, su proposta dell’Assessore Comunale Felice Carrabba, per dire NO a ogni forma di discriminazione sessuale, saranno il Sindaco di San Severo avv. Francesco Miglio ed il Sindaco di Ricadi avv. Giulia Russo. Alla cerimonia sono stati invitati I Sindaci dei Comuni viciniori.
La firma avviene dopo tre giornate di mobilitazione (12-14 settembre) a Sorrento e San Severo, organizzate per dire NO alla discriminazione contro le persone LGBT+ e che hanno visto la partecipazione di Alessandro Cecchi Paone, di Monica Cirinnà, di Vladimir Luxuria, di intellettuali, di scrittori, di addetti ai lavori e di migliaia di cittadini comuni provenienti dall'Italia e dall'estero. Domani, venerdì 20 settembre, la Carta Etica sarà sottoscritta nel corso di una cerimonia pubblica in collegamento video al fine di rispondere con uno strumento operativo alla discriminazione legata all’identità sessuale e per dire basta a un preoccupante fenomeno ormai divenuto un’emergenza nazionale. La Carta etica è stata sottoscritta fra gli altri, oltreché da Cecchi Paone, Cirinnà e Luxuria, da Nichi Vendola, anche dalla città metropolitana di Napoli e da altri Comuni.
L'evento è promosso dal linguista Massimo Arcangeli, fondatore del movimento Omofobi del mio Stivale e dell'associazione La Parola che non muore, e da Antonello Sannino, vicepresidente del comitato Arcigay Antinoo di Napoli. Il Sindaco Miglio, nel corso della cerimonia, riceverà da Sannino e da Arcangeli, che nel 2017 denunciò pubblicamente, dalla sua pagina Facebook, il grave episodio di discriminazione ai danni di una coppia di ragazzi gay avvenuto a Ricadi (il caso fece poi il giro del mondo grazie al rilancio di "Repubblica", che avrebbe poi seguito le successive tappe della campagna), copia in pergamena del manifesto contro la discriminazione sessuale sottoscritto dal Comune di San Severo. Nella circostanza sarà annunciata anche la nascita di un osservatorio nazionale di monitoraggio sulla diffusione dell’odio verbale omotransfobico, accompagnato dalla pubblicazione di un rapporto annuale da parte dell'editore Aracne. All'evento parteciperà fra gli altri Gennaro Casalino, uno dei due ragazzi omosessuali discriminati a Ricadi.
SAN SEVERO, 19 settembre 2019
l’Addetto Stampa
dott. Michele Princigallo