Economia
12/10/2019
di Umberto Mastromartino
“È stato per me un onore partecipare e visitare venerdì, accompagnato dal presidente di FederUnacoma Alessandro Malavolti, dalla dottoressa Simona Rapastella e dal dottor Massimo Goldoni alla V edizione dell’Agrilevante, l’Esposizione Internazionale di Macchine, Impianti e Tecnologie per le Filiere Agricole – Mostra Zootecnica che si tiene fino al 13 ottobre a Bari. La sicurezza dell’operatore e degli agricoltori nell’uso delle macchine agricole e la sicurezza ambientale delle stesse attrezzature sono centrali in una fiera davvero straordinaria”.
Si esprime così l’onorevole del M5S Giorgio Lovecchio, componente della Commissione Agricoltura alla Camera dopo la visita all’esposizione che nel 2017 ebbe ben 71mila visitatori e che mostra uno spaccato importante di un'industria fondamentale per il Paese.
150 operatori economici in collaborazione con Ice, 300 espositori da 40 Paesi internazionali diversi. Negli anni Agrilevante, la cui prima edizione negli spazi della Fiera del Levante, risale al 2009, è cresciuta molto. Lo dimostrano i forti investimenti delle aziende negli stand messi a disposizione da Eima, il brand della Fiera di Bologna, la seconda fiera di settore al mondo dopo quella di Hannover in Germania.
“La Puglia è un bacino di sbocco decisivo- aggiunge il deputato pentastellato- dal quale si possono agganciare tutti i paesi del Mediterraneo. Sarà mia cura accrescere il piccolo spin off di Agrilevante attualmente presente alla Fiera di Foggia sulla meccanizzazione agricola. Abbiamo dei costruttori eccellenti. Nel corso della visita ho potuto ammirare macchine italiane e straniere di estrema precisione. Da quelle speciali per vigneti di Antonio Carraro ai nuovi trattori del colosso New Holland fino alle ultime tecnologie agricole di Maschio Gaspardo, Landini, o alle nuove tecniche per la raccolta delle olive che razionalizzano costi e tempi tra gli alberi, in campagna”.
“Per il trattore- prosegue il parlamentare- il rischio maggiore è il ribaltamento per contrastare il quale si è messo in atto un approccio di protezione passiva mediante l’installazione di un RollOverProtectionStructure (ROPS), che consente di ridurre al minimo i rischi per l’operatore in condizioni di normale operatività del trattore. Proprio New Holland presenterà ad Hannover il nuovo trattore a metano, un’innovazione anzitutto ambientale, che consentirà di risparmiare risorse e che impatterà meno sull’ambiente”.
“I vertici di FederUnacoma chiedono a noi rappresentanti politici di avviare un cambiamento nelle politiche agricole- rimarca l’onorevole Lovecchio- Il presidente Malavolti insieme a molti operatori del settore che ho incontrato tra gli stand reclama una misura per la rottamazione del parco macchine e degli interventi di omologazione della giunga dei Psr regionali. All’interventismo della Campania, dove un trattore è finanziato quasi al 90% a fondo perduto, corrisponde la stasi della Puglia, dove rischiamo di perdere milioni di euro. Gli stakeholders delle macchine agricole mi hanno fornito dati preoccupanti: ammonta a 2 milioni il numero di mezzi del parco macchine agricolo, a fronte di 20mila trattori nuovi all’anno. Sui campi, in assenza di misure per la rottamazione e la sostituzione, ci sono macchine di oltre 40 anni, che non hanno freni a disco. In molte campagne è possibile vedere cimiteri di trattori. Meccanizzazione, agricoltura di precisione, scarti, gli operatori, che hanno un grande knowhow, chiedono questo nel Psr, invocano l’introduzione di una economia circolare insieme allo svecchiamento del parco. Non un decreto rottamativo che droghi il mercato ma una politica strutturale che innovi un settore trainante del nostro Paese”.