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Sport Calcio Foggia 1920

16/10/2019

E' un Foggia che non molla mai. Demolita la Turris fin qui imbattuta in Campionato (ed ovviamente in Coppa)
Fumagalli con Mr Corda

di Umberto della Martora

E' un Foggia che c'è sempre, quello guidato da Ninni Corda. Spirito guerriero , ad immagine e somiglianza del proprio tecnico, l'organico rossonero ha fin qui dimostrato di avere nel proprio DNA(calcistico) voglia di vincere e di combattere, anche quando deve fare a meno di calciatori importanti o gioca in inferiorità numerica, come ad esempio è capitato proprio con la Turris. A tal proposito, va ricordato che la compagine campana si è presentata allo Zaccheria forte della propria imbattibilità in Campionato ed ovviamente in Coppa. Foggia, di contro, costretta a schierare l'ennesima difesa di fortuna per i tanti (troppi) indisponibili che avevano costretto mr Corda ad inventarsi l'ennesimo reparto arretrato. Nessun timore , però, per i Satanelli , già in vantaggio dopo pochissimi minuti grazie al centrale Anelli . Rossoneri mai paghi ed ancora in avanti alla ricerca del raddoppio che si concretizza alla mezz'ora: Il portiere Lonoce atterra Iadaresta in area e capitan Gentile trasforma di giustezza il conseguente penalty. Al 45', però, la partita sembra cambiare volto: Anelli commette fallo da ultimo uomo a pochi metri dalla sua porta, causando un calcio di rigore e costringendo l'arbitro ad estrarre il cartellino rosso. Simonetti dagli undici metri mira l'angolo alla destra del portiere, ma Fumagalli si allunga e con la punta delle dita devia il tiro, mantenendo inviolata la propria porta. Malgrado l'inferiorità numerica, in avvio di ripresa sono ancora i padroni di casa a menare la danza: Gerbaudo serve Russo che da fuori s'inventa la sventola del 3-0. La Turris prova a riaprire la partita al 74', allorchè Longo riesce a ribattere in goal l'ottima respinta del solito Fumagalli su tiro di Sowe. Ancora il portiere foggiano (pregevole prova la sua) sugli scudi, con un grande intervento su tiro da pochi passi sempre di Longo e poi più nulla sino al triplice fischio finale, perchè i rossoneri riescono a gestire con bravura e pochi rischi il vantaggio acquisito. Missione Coppa compiuta, e da domani è già testa al Campionato, in attesa dell'arrivo allo Zaccheria, domenica prossima, dell'ostico Casarano.

 


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