Notizie dalla Provincia
17/10/2019
di Umberto Mastromartino
PARCHIRIFIUTIFREE, domani riunione operativa a Monte Sant’Angelo
Venerdì 18 ottobre alle 10.30 presso la sede dell’Ente Parco
Entra nel vivoParchirifiutifree, la campagna di Legambiente e Parco Nazionale del Gargano che farà tappa in 17 comuni dell’area protetta per sensibilizzare cittadini e amministrazioni sulle buone pratiche di raccolta dei rifiuti e per contrastare le cattive abitudini che influiscono sulla perdita di biodiversità.
Per definire le aree specifiche su cui intervenire, Il Parco Nazionale del Gargano ha convocato per venerdì 18 ottobre alle 10.30 presso l’aula consiliare dell’Ente, una riunione operativa alla quale parteciperanno Pasquale Pazienza; Presidente del Parco Nazionale del Gargano; Francesco Tarantini, Presidente di Legambiente Puglia; Nicola Gatta, Presidente della Provincia di Foggia;Claudio Angeloro, comandante reparto Carabinieri biodiversità Foresta Umbra;Rocco di Brina, Presidente della Comunità del Parco Nazionale del Gargano; Biagio Di Iasio, Presidente del GAL Gargano; Giovanni Terrenzio, Presidente del Consorzio di Bonifica Montana del Gargano e i sindaci dei comuni interessati (Apricena, Cagnano Varano, Carpino, Ischitella, Manfredonia, Mattinata, Monte Sant'Angelo, Peschici, Rignano, Rodi Garganico, San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis, Sannicandro Garganico, Serracapriola, Vico e Vieste).
Le attività di pulizia saranno aperte a tutti quei cittadini desiderosi di dare una forte risposta, in termini di prevenzione e repressione, all’illegalità diffusa connessa all’abbandono di rifiuti speciali, ingombranti o pericolosi in luoghi di inestimabile valore trasformati in discariche a cielo aperto.
Secondo l’indagine Park litter 2019 di Legambiente, che ha preso in esame 87 parchi italiani (nazionali e regionali), è la plastica il principale nemico (71,8% dei rifiuti raccolti - 16.526), seguita da mozziconi di sigarette (37% - 23.003), carta (13,5% - 3.101) e metallo (5,7% - 1.308).Dal report Buone & Cattive Acque, sempre di Legambiente, emerge invece che le maggiori criticità sono concentrate sui litorali e nelle lagune di Lesina e Varano, dove reti plastiche per la mitilicoltura e residui plastici dell’agricoltura si accumulano nel tempo per poi essere bruciati. Numerose sono inoltre le segnalazioni dei cittadini che rilevano rifiuti sparsi impropriamente in aree urbane ed extraurbane. Con strumenti di prevenzione e azioni di cittadinanza attiva, Parchirifiutifreeintende contrastare tutto questo.