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Sport Calcio Foggia 1920

27/10/2019

Terza vittoria esterna per un Foggia tutto sostanza e....Fumagalli dipendente.
Il centrocampista Andrea Cittadino

di Umberto della Martora

Continua la serie positiva del Foggia che dopo due pareggi consecutivi torna alla vittoria, conquistando il terzo successo esterno in Campionato, questa volta a spese del Nardò. E' una squadra, quella rossonera, che concede poco spazio allo spettacolo(sarebbe stato anche impossibile, viste le disastrose condizioni del terreno di gioco, abbastanza simile ad un campo di patate), ma bada molto alla sostanza, guardando a muso duro al risultato. Una compagine, diciamolo pure, ad immagine e somiglianza del suo tecnico Ninni Corda, uomo deciso, a volte anche spigoloso, ma comunque concreto e sempre sul pezzo. Una squadra che sa ciò che vuole e quasi sempre riesce ad ottenerlo, perchè si gioca al "tutti per uno ed uno per tutti". Quell'uno, consentitecelo, senza nulla togliere ai suoi compagni, a nostro avviso è il portiere Fumagalli che , a dispetto delle sue 37 primavere, è sceso in Capitanata fresco, scattante e con quella voglia giusta di vincere che solo i grandi posseggono. Dall'alto della sua esperienza, non bada solo a guidare i compagni di reparto anche con urlacci, quando serve, ma, come ultimo baluardo davanti alla porta, ci mette spesso le sue manone, contribuendo fattivamente a macinare punti. Anche oggi alcuni grossi interventi del guardapali lombardo hanno salvato in diverse occasioni capra e cavoli, acquisendo il medesimo valore di goal fatti. Dato a Cesare ciò che è di Cesare, va sottolineato lo spirito battagliero dell'intero gruppo, salutata con soddisfazione la prima rete di Cittadino ( sia pure con deviazione di Aquaro)e la consapevolezza di poter lottare ad armi pari con tutti, forti anche della certezza che nella prossima finestra di calcio mercato la società non se ne starà con le mani in mano, ma compirà delle importanti operazioni che consentiranno di alzare ulteriormente l'asticella.