Politica
06/02/2020
di Umberto Mastromartino
CERCHIAMO SOLUZIONI INTEGRATE PER IL PORTO DELLE ISOLE TREMITI. PRIMA LA SICUREZZA DEI RESIDENTI
“La battaglia del segretario della Lega delle Isole Tremiti Gabriele Fentini è anche la mia. Ieri per il fortissimo vento di tramontana una imbarcazione tremitese è andata perduta, inghiottita dalle onde. Gli ormeggi volanti e precari mettono a serio rischio gli abitanti e gli operatori che devono convivere con le mareggiate. Tutto questo avviene per l’impossibilità di creare un porto che metta in sicurezza barche e viaggiatori. Una impossibilità dettata da un gruppo di ambientalisti che reputa più importante la sopravvivenza della Posidonia rispetto a quella di chi abita e rende vive le isole”.
Si esprime così l’avvocato Joseph Splendido, dirigente regionale della Lega Salvini Premier, responsabile del tesseramento regionale e prossimo candidato al Consiglio regionale in Puglia.
“È vero che l’ancoraggio di barche danneggia le praterie di Posidonia e scalza le piante e mettendone a nudo il substrato- aggiunge- ma in tante località costiere si è cercata una mediazione tra ambientalismo fondementalista e le esigenze di chi opera in mare e resiste alla tentazione di emigrare in luoghi più confortevoli e meno ostili. Va studiato un modo su come utilizzare le risorse legate al mare senza deteriorare in modo definitivo l’ambiente marino, senza distruggere la prateria. Proprio in Puglia i ricercatori salentini hanno sviluppato delle tecnologie di costruzione con calcestruzzo derivante dalla Posidonia. Cerchiamo soluzioni integrate, senza arrecare danni irreparabili alla incolumità dei residenti e all’economia delle Isole”