Sport Calcio Foggia 1920
09/02/2020
di Umberto della Martora
Derby doveva essere e derby vero è stato allo Jacovone, tra padroni di casa e Satanelli foggiani. Agonismo, voglia di vincere(da ambo le parti), proteste, falli di gioco a ripetizione, ammoniti ed anche un espulso, non sono mancati nell'arco dei 90 e passa minuti, costringendo il direttore di gara ad intervenire ad ogni piè sospinto, per placare gli animi e gli eccessi adrenalinici dei contendenti. Latitante, al contrario, il gioco, anche per la voglia delle due squadre di non lasciare spazi utili agli avversari. A tratti feroce il pressing messo in atto da Gentile e compagni, votati per esigenze di classifica ad agguantare ad ogni costo i tre punti, onde continuare a far sentire il fiato sul collo alla capolista Bitonto. La vittoria, il Foggia l'ha messa in cassaforte nella parte iniziale della contesa, andando a rete con una spettacolare conclusione del suo centravanti "Bruno" El Ouazni, bravo a sfruttare una svista della difesa ionica. Lo stesso attaccante avrebbe potuto addirittura autografare il raddoppio, se non fosse stato fortuitamente deviato in angolo, al 36', un suo azzeccato colpo di testa, su punizione di Cittadino. Il primo tempo terminava addirittura con un Foggia proteso in avanti, anche se con poca linearità di manovra, a tentare di chiudere la contesa. Alla ripresa del gioco, grossa occasione sciupata da Campagna che a tu per tu con Sposito spara addosso al portiere rossoblù. Il Taranto non molla affatto e più di una volta mette i brividi alla retroguardia foggiana, soprattutto con Olcese , tra i migliori dei suoi. Al 69', ennesima inferiorità numerica in questa stagione per i ragazzi di Felleca, colpevole Di Masi per aver proditoriamente colpito un avversario, sotto gli occhi dell'arbitro. Girandola di cambi su entrambi i fronti e finale di gara concitato per le 2 squadre, protese alla ricerca( o a difesa) del risultato. Si battaglia fino al termine e non a caso, al 96', c'è infatti l'ultima emozione della contesa, con il palo colpito da Oggiano su colpo di testa. Il derby prosegue anche in sala stampa, con un battibecco ( per altro espresso civilmente ) tra Gentile e qualche giornalista locale che, dando una personale interpretazione alle parole del capitano rossonero, le riteneva poco rispettose della stampa e della squadra locale. I derby ,in serie D, sono anche questi.