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Cronaca

03/03/2020

Dal Commissariato di Cerignola
Arrestati per furto di batterie per ripetitori

di Umberto Mastromartino

POLIZIA DI STATO

QUESTURA DI  FOGGIA

                                                                                           Divisione Gabinetto          

Ufficio Stampa

E-mail: questfoggia@gmail.com

 

COMUNICATO STAMPA

 

CERIGNOLA: ARRESTO IN FLAGRANZA DI DUE CERIGNOLANI PER FURTO DI BATTERIE AI  RIPETITORI TELEFONICI

 

 

Nella giornata di ieri, Agenti della Polizia di Stato delReparto Prevenzione Crimine di San Severo e del Commissariato di P.S. di Cerignola,nel corso di un servizio di prevenzione e controllo del territorio, verso le ore 18:40 ricevevano segnalazione di furto in atto di batterie, appartenenti ad un ripetitore Wind /3. Poiché le predette erano assistite dal sistema  di segnalazione GPS che  segnalava la loro posizione sulla SS Ofantina direzione Cerignola, gli Agenti si mettevano subito sulle tracce dei malfattori.

Nel corso delle ricerche gli Agenti incrociavano un’auto Innocenti 100 con a bordo due persone, immediatamente intimavano l’ALT polizia, ignorato dagli occupanti che invece continuavano nella corsa tentando di dileguarsi.

La fuga veniva interrotta dalla volante che sbarrava letteralmente la strada ai fuggitivi.

Dalla perquisizione sull’autovettura venivano rinvenute 12 batterie di grosse dimensioni, oltre a materiale idoneo allo scasso. Accertato che quattro delle batterie presenti erano proprio quelle asportate poco prima e che tramite il sistema GPS era stato monitorato tutto il percorso compiutodai due cerignolani,questi, venivano dichiarati in stato di arresto per furto aggravato e condotti dopo la redazione degli atti di rito, presso la  Casa Circondariale di Foggia a disposizione della locale Procura della Repubblica.

Le quattro batterie venivano restituite al titolare dei ripetitori da cui erano state sottratte, mentre le altre, unitamente all’autovetturae agli arnesi atti allo scasso, utilizzati per commettere il furto venivano sottoposti a sequestro penale.

 

3.03.2020

 

 

 

 

 

 

 

 

 


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