Sindacale
04/04/2020
di Umberto Mastromartino
PERICOLO APERTURE DOMENICALI GRANDE DISTRIBUZIONE: LA CISL CHIEDE INTERVENTI URGENTI A PREFETTO, PRESIDENTE PROVINCIA E SINDACO DI FOGGIA
Spett.li Istituzioni,
viviamo giorni complicatissimi, gravati dalla dura battaglia al Corona Virus, giorni di emergenza, pericolo e impegni gravosi.
La nostra comunità è colpita duramente sia sotto l’aspetto sanitario che in quello economico, con alcuni settori operativi nei quali i dipendenti lavorano incessantemente, pur essendo a rischio di massimo contagio, pur di salvare vite umane. Ma in prima linea, accanto agli ‘angeli’ degli ospedali e delle strutture sociosanitarie, ci sono anche le lavoratrici ed i lavoratori della filiera alimentare e della relativa distribuzione commerciale, costretti spesso a turni massacranti. Non sia valutata come inopportuna una nostra segnalazione in merito a quanto ci viene riferito dagli addetti alla distribuzione commerciale di alcune delle aziende presenti nel territorio provinciale circa l’intenzione inopinata di ampliare la fascia oraria di apertura al pubblico.
Raccogliamo, inoltre, allarmanti preoccupazioni circa l’ipotesi che tali aziende stiano ipotizzando l'apertura domenicale in occasione della giornata del 5 aprile e delle due giornate festive di Pasqua e Lunedì dell’Angelo, contrariamente ad altri grandi operatori commerciali che hanno regolarmente previsto la chiusura in queste particolari giornate.
Non è pensabile che si mettano a rischio ulteriormente le vita dei lavoratori e degli utenti amplificando le occasioni di contagio.
Riteniamo che tali giornate siano da considerarsi per i lavoratori quali recupero delle energie psicofisiche in un periodo in cui sono messi tutti a dura prova per il cosiddetto ‘assalto’ ai supermercati e non da ultimo, per tutelare la salute degli stessi.
Riteniamo assolutamente coerente con le finalità che si stanno perseguendo per tutelare la salute dei lavoratori sui luoghi di lavoro, che in occasione della chiusura delle attività commerciali, le aziende in questione provvedano alla sanificazione degli ambienti, adempimenti da attuare in ottemperanza al Protocollo sottoscritto in data 14 marzo u.s. tra Governo e Parti sociali. Chiediamo, pertanto, che le Istituzioni garantiscano questo percorso inderogabile volto a garantire il giusto riposo dei lavoratori e delle lavoratrici del settore nonché il rispetto di tutti i Dpcm emanati in questi ultimi giorni così come il summenzionato protocollo, che mira non solo ad evitare assembramenti ma anche a garantire condizioni che tutelino la salute e la sicurezza di centinaia di lavoratori e lavoratrici addetti nei settori del terziario - commercio - dettaglio di generi alimentari, al fine di contrastare la diffusione del contagio da covid-19.
Al fine quindi di proteggere i lavoratori e le loro famiglie e tutta la collettività invitiamo le parti destinatari della presente missiva ad adottare ogni iniziativa utile per sensibilizzare ogni struttura commerciale ad evitare pericolose estensione di orari di apertura commerciale e di giornate domenicali.
Certi di un accoglimento su quanto richiesto, è gradita l’occasione per porgere distinti saluti.