Dl semplificazioni, Cancelleri: il coraggio di costruire l'Italia che vogliamo
Le prossime ore saranno decisive per il futuro dell’Italia e delle nuove generazioni. Cosa troveranno tra qualche anno del Paese che ci hanno lasciato i nostri nonni dipenderà, in gran parte, dalle decisioni che assumerà nelle prossime ore il governo Conte. Lo sa bene il vice ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Giancarlo Cancelleri, tra i principali fautori del M5S, movimento nato per cambiare un Paese sfiancato da corruzione, malaffare e mala burocrazia.
“In questo anno di governo – dichiara Cancelleri – siamo riusciti a realizzare cose importanti per il Paese, ma sappiamo tutti che siamo all’inizio e che ancora c’è tanto lavoro da fare. Non è facile smantellare un sistema incancrenito, però, oggi, ci sono le condizioni per potere imprimere una spinta determinante rispetto a quel cambiamento necessario ed epocale tanto agognato dai cittadini italiani e dal MoVimento5S”. “Con Giuseppe Conte alla guida – continua il Vice Ministro – abbiamo gestito con saggezza e determinazione la più grossa emergenza sanitaria della storia mondiale. Ora, però, è compito sempre di questo Governo fare ripartire l’Italia. Con la consapevolezza di tutti che non c’è più tempo per le parole, bisogna immediatamente agire e fare quello che è giusto per il Paese. Ci troviamo di fronte alla sfida più grande degli ultimi decenni e noi siamo pronti ad affrontarla. Io – aggiunge Cancelleri - ho ben chiara l’idea di Paese che voglio lasciare alle future generazioni. Un’Italia moderna da nord a sud, all’avanguardia e sicura, nel rispetto della sua singolare bellezza e della legalità. Un piano eccezionale perché l’Italia esca in fretta e migliore da questa pesantissima emergenza. Ogni singolo Senatore, Deputato, Sottosegretario, Vice Ministro o Ministro di questo Governo, tutti noi abbiamo il dovere di fare tutto il possibile affinché questo accada. Un’opportunità unica che, con coscienza e coraggio, non possiamo e non dobbiamo lasciarci sfuggire”. “Diminuiamo il gap economico e infrastrutturale che c’è tra nord e sud – conclude il vice ministro Cancelleri - che sappiamo tutti essere una palla al piede per un'Italia che deve competere in Europa e nel mondo con Paesi sempre più agguerriti. Liberiamo dalle catene della burocrazia la nostra Nazione e creiamo con orgoglio un #Modello-Italia che ritorni a essere invidiato da tutto il mondo. Ce lo chiedono gli italiani, ce lo chiedono i nostri figli, abbiamo l’opportunità per farlo, non sprechiamola”.
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