Politica
19/08/2020
di Umberto Mastromartino
Confindustria offre visibilità e possibilità di propaganda
ad un negazionista come Salvini
“È sconcertante che una associazione di categoria come Confindustria, di domenica mattina, trovi il tempo per ospitare nella sua sede territoriale di Foggia in Via Valentini Vista Franco il leader della Lega Matteo Salvini. In piena campagna elettorale per le regionali, l’organizzazione delle imprese presieduta nella provincia di Foggia dall’ingegner Gianni Rotice, senza aver comunicato la presenza di nessun calendario di incontri con i diversi candidati presidente alla Regione Puglia o con i diversi leader di partito e movimento, apre le porte ad un solo rappresentante politico, offrendogli visibilità e occasione di propaganda contro il Governo, che solo pochi giorni fa ha approvato il Decreto Agosto, introducendo la fiscalità di vantaggio per favorire le imprese del meridione con il taglio del 30% dei contributi per tutti i lavoratori già assunti e i neo assunti.
In questi mesi in Confindustria nessuno ha mai interpellato pubblicamente chi ha lavorato in aula, nelle commissioni parlamentari e nel Governo per scongiurare una crisi economica senza precedenti causata dalla pandemia, nessuno ha cercato di aiutare parlamentari e rappresentanti del Governo ad individuare quali azioni mettere in campo per non penalizzare i nostri giovani in una terra già affamata di lavoro. Gli imprenditori confindustriali di Capitanata, imbeccati da qualche salviniano, pensano bene però di dare spazio ad un negazionista come Salvini, infrangendo qualsiasi regola di par condicio e facendo di fatto campagna elettorale nelle proprie strutture”.
È quanto dichiara l’onorevole del M5S Giorgio Lovecchio, vicepresidente della Commissione Bilancio e membro della Commissione Agricoltura alla Camera dei Deputati, dopo la notizia di un nuovo tour pugliese di Matteo Salvini, che toccherà anche Confindustria Foggia alle ore 11 del 23 agosto.