Politica
21/08/2020
di Umberto Mastromartino
Bonus matrimoni, da Emiliano propaganda inaccettabile. Non saranno 20 bonus da 1500 euro a risollevare la filiera del wedding pugliese
“Con il programma dal nome altisonante di "Puglia Wedding Travel Industry" il presidente Michele Emiliano ha inteso erogare dei voucher del valore di 1500 euro per le coppie con un avviso pubblico che passa dall’agenzia PugliaPromozione nell’ambito del Piano Strategico del Turismo "Puglia365". Peccato però che dalla viva voce del presidente del carrozzone emilianista Luca Scandale si sia venuti a conoscenza che il plafond disponibile è di appena 30mila euro, pari dunque a soli 20 matrimoni, che potranno beneficiarne. Una miseria, se si considera che ogni sala di ricevimenti pugliese in media contava per quest’anno dai 100 ai 150 matrimoni.
È chiaro che questa vergognosa carità risponde a ben altri obiettivi: c’erano dei soldi in cassa non spesi dall’agenzia causa Covid e si è pensato di trasformare questa furba operazione di marketing
politico in una piccola mancia per 20 sposi pugliesi. È semplicemente indegno quanto messo in atto da Emiliano e dal suo improbabile staff di governo, abili solo nella propaganda più becera”.
A dichiararlo l’avvocato Joseph Splendido, dirigente regionale della Lega in Puglia, responsabile del tesseramento regionale del partito e candidato al consiglio regionale per la Lega.
“La propaganda di Emiliano è inaccettabile- continua il legale salviniano- Non saranno 20 matrimoni a risollevare la filiera del wedding pugliese, che ha perso in un solo anno circa 19mila ricevimenti e oltre 1000 banchetti nuziali stranieri, con perdite incommensurabili per un indotto che conta oltre alle strutture e ai loro dipendenti, fioristi, noleggiatori di auto, wedding planner, brigate di chef, parrucchieri, make up artist, stilisti e negozi di abiti da cerimonia, fotografi, musicisti, artisti, commercianti di articoli da regalo, stampatori, fuochisti. I pugliesi che hanno rinviato le nozze e i vari operatori del matrimonio impoveriti dalla pandemia che sono stati anche riuniti per mesi in una task force regionale per studiare le misure a favore del segmento sono offesi da un contributo irrisorio che si traduce in uno sconto inesistente. Occorre al più presto mandare a casa il venditore di fumo Emiliano, la Lega del buon governo sa come stare al fianco alle forze produttive della regione Puglia”.