IGINO MICHIELETTO (CR FCI VENETO): «É con vero piacere che porto, a nome mio e del comitato regionale Veneto, un saluto e un amichevole ringraziamento agli amici del gruppo sportivo Romano Scotti, che anche quest'anno ci riservano l'onore di aprire le tappe del Giro d'Italia Ciclocross nella nostra regione. Un appuntamento prestigioso quello di Jesolo, che trova l'apprezzamento e il sostegno dell’amministrazione comunale, sostegno indispensabile per una manifestazione nazione che si svolge in un periodo assai complesso dal punto di vista organizzativo e di rispetto di rigide normative sanitarie. Il Giro d'Italia Ciclocross, giunto alla sua dodicesima edizione, ha rappresentato un volano formidabile per il rilancio di questa specialità su tutto il territorio nazionale; di questo è doveroso esprimere un plauso alla società Romano Scotti, alla famiglia Scotti tutta, e a tutti i suoi collaboratori per l'infaticabile lavoro. Personalmente mi onoro di aver conosciuto Romano Scotti, persona straordinaria, amico di tutti; stare assieme a lui era sempre una festa e sono perciò felice che la sua famiglia abbia voluto dedicargli l'onore dovuto. Sono certo che anche questa edizione sarà all'altezza della tradizione consolidata del ciclocross nazionale, tradizione che esprime professionalità organizzativa di altissimo profilo e allo stesso tempo sa offrire accoglienza e un clima di famiglia che del ciclocross è la vera anima. Un grazie a tutti amministratori, organizzatori, collaboratori e sponsor».
LINO SECCHI (CR FCI MARCHE): «È con grande piacere che le Marche tornano ad essere nuovamente un luogo importante del cross nazionale, grazie al ritorno del Giro d’Italia Ciclocross che quest’anno raddoppia con due appuntamenti; il primo domenica 11 ottobre 2020 a Corridonia, il secondo il 6 gennaio 2021 a Sant’Elpidio a Mare. Gli sforzi degli organizzatori delle due tappe, condivisi con l’Asd Romano Scotti, sempre molto attenta al nostro territorio, meritano sicuramente il più ampio plauso sotto ogni punto di vista. Infatti in questo periodo, del tutto eccezionale, tutti siamo stati messi a dura prova dall’emergenza Covid-19 che ha causato, purtroppo, il blocco delle attività sul territorio nazionale. Saluto, allora, con soddisfazione l’impegno e l’audacia, delle Società regionali a.s.d. Bike Italia Tour e O.P. Bike a.s.d., di quanti daranno il loro aiuto economico od organizzativo e delle Amministrazioni Comunali di Corridonia e Sant’Elpidio a Mare che so essere vicine in modo concreto per le esigenze organizzative per dare un chiaro segno di ripartenza. La 12^ edizione del Giro d’Italia Ciclocross, sotto la competente ed esperta regia di Fausto Scotti, regalerà alle Marche ciclistiche, senza dubbio, momenti agonistici e promozionali importanti in una disciplina che ha forse il più alto numero di praticanti a livello nazionale. Tutto questo anche a dimostrazione come il cross sia sempre di forte richiamo per permettere la crescita dei giovani sotto il segno della multidisciplina. Le Marche sono una regione a spiccata vocazione multidisciplinare sia nell’attività portata avanti dalle nostre società, che per l’organizzazione degli eventi e sono convinto che la nostra regione non tradirà le attese neanche in questa occasione».
MAURO TANFI (CR FCI LAZIO): «La dodicesima edizione è da ritenersi sicuramente la più importante, viste le difficoltà con cui tutto il movimento ciclistico si è dovuto confrontare in questa stagione. Il GIC è stato sin da subito una spinta forte per l'organizzazione del nostro circuito regionale, con la conferma della nostra capacità organizzativa nell'ospitare ben due tappe nella stagione attuale. Ci tengo a ringraziare le società organizzatrici delle tappe di Ladispoli e di Ferentino, con l'auspicio che il loro impegno immutato e appassionato sia un contributo alla crescita di tutto il movimento regionale e del GIC. É quindi con grande piacere che porto il mio saluto e quello del ciclismo laziale al Giro d'Italia Ciclocross che vede partecipare atleti di assoluto valore e molte giovani promesse che saranno il giubilo del ciclismo invernale».
STEFANO BANDOLIN (CR FCI FRIULIA VENEZIA GIULIA): «Con immenso piacere porgo un caloroso benvenuto, a nome del Comitato Regionale Friuli Venezia Giulia della Federazione Ciclistica Italiana, a tutti gli atleti, alle loro Società ed a tutti gli appassionati di questa splendida disciplina, in cui la nostra regione è sempre stata protagonista. Ringrazio la Società organizzatrice, l’ASD Jam’s Bike Team Buja che anche quest’anno porta tra i prati della nostra regione una tappa del Giro d’Italia Ciclocross; la manifestazione ciclocrossistica più importante e rinomata in Italia. La Società di Buja è sempre in prima linea con grande professionalità e passione si adopera nell’organizzazione di gare e soprattutto dà la possibilità a bambini e ragazzi di cimentarsi a 360° nella pratica del ciclismo, raggiungendo risultati importanti, grazie al supporto di uno staff capace e preparato. Un ringraziamento va agli amici dell’ASD ROMANO SCOTTI, per la preziosa presenza e collaborazione con il nostro movimento ciclistico. Certo che saremo in tanti ad Osoppo nello splendido scenario del Parco del Rivellino, ad incitare ed applaudine gli eroi del fango, auguro a società, ciclisti e loro famiglie, tifosi tutti, due splendide giornate di sport in Friuli Venezia Giulia».
GIUSEPPE CALABRESE (CR FCI PUGLIA): «Sono felice di dare il mio caloroso benvenuto alla carovana del 12° Giro d’Italia Ciclocross, che fa tappa a Gallipoli dopo aver attraversato l’Italia. Poter ospitare questo evento nella nostra Regione è una vittoria soprattutto alla luce del periodo difficile che stiamo vivendo. L’emergenza sanitaria ci ha provati, ma noi stiamo reagendo nel rispetto delle regole, perché con disciplina e passione si possono vincere tutte le sfide. Sulle dune costiere della “Spiaggia degli innamorati” e nei pressi del Caroli Hotel Ecoresort Le Sirenè. di Gallipoli, rinomata e affollata meta turistica estiva, che nell’occasione si trasformerà nel percorso di gara di uno sport invernale. Una versatilità assicurata dalle capacità organizzative dello staff del Giro e la passione dell’amico Attilio Caroli Caputo, che metterà nuovamente a disposizione la propria struttura».
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