Cultura
30/10/2020
di Umberto Mastromartino
In collegamento Zoom, su invito del Rotary Club Foggia presieduto da Luigi Miranda, il Generale Giuseppe Morabito, già componente del Direttorio NATO e - tra i vari incarichi - anche Capo Dipartimento della Protezione Civile “Roma Capitale”, nella serata del 29 ottobre ha tenuto una brillante e seguitissima conferenza sul tema “Questioni Geopolitche in tempi di Pandemia. Tra immigrazione, elezioni Usa e l’espansione della Cina”
Nella presentazione ai partecipanti alla conferenza, nell’occasione aperta anche ai non soci in considerazione dell’elevato livello del relatore e per l’attualità degli argomenti in scaletta, l’avv. Luigi Miranda, dopo aver messo in evidenza “l’obbligo del Rotary di essere presente ancor più in questo momento drammatico sotto gli aspetti sanitario, sociale ed economico del nostro Territorio”, ha sintetizzato le tre tematiche individuate di concerto con l’illustre relatore, dal quale ha ottenuto la promessa di essere personalmente presente a Foggia quando verrà superata la fase di emergenza sanitaria e si potranno riprendere le attività convegnistiche in presenza.
“Ho soltanto rinviato la data del biglietto di viaggio Roma-Foggia” – gli ha amichevolmente risposto il Gen. Morabito (che vanta un ricchissimo curriculum con incarichi anche internazionali ed onorificenze) prima di addentrarsi nella profonda disamina di svariate situazioni geopolitiche a cominciare dal considerare importantissima la centralità della Puglia nell’area del Mediterraneo, non solo terra di approdo ma anche di transito di flussi migratori provenienti dal vicino continente africano.
Il focus è stato poi spostato oltreoceano sulle cinquantanovesime elezioni presidenziali in Usa con la competizione tra l’uscente, il repubblicano Donald Trump e lo sfidante democratico Joe Biden, quest’ultimo in vantaggio secondo i sondaggi. Il Gen. Morabito ha lasciato intendere di avere una personale chiave di lettura nell’età anagrafica di Biden che potrebbe essere Presidente per 3 anni, lasciando l’ultimo alla Vice Presidente che nell’ultima frazione del mandato avrebbe così modo di consolidarsi ed arrivare favorita alle elezioni successive. “Ma la partita – ha evidenziato il relatore – si gioca anche su temi come Russia-Cina, Segretariato NATO, rapporti con il mondo arabo (Accordi di Abraham), nonché Immigrazione”.
In merito all’espansione della Cina, il Gen. Morabito ha citato l’accordo “Vie della seta” con il nostro Paese protagonista di interscambi commerciali, senza tralasciare possibilità di interessanti sbocchi e sviluppo nel settore del turismo se adeguatamente promosso vista la numerosità del popolo cinese (1.300milioni).
Tornando al Mediterraneo, l’Alto Ufficiale si è soffermato sul ruolo strategico di porti come quelli di Taranto, Gioia Tauro e Salerno, punti di arrivo per i trasporti provenienti dal Canale di Suez e basi logistiche per il proseguimento dei trasporti su gomma o ferrovia verso altri Paesi europei.
Nella parte conclusiva, infine, il relatore, molto apprezzato per la chiarezza espositiva e la profonda conoscenza di argomenti non sempre di facile comprensione, ha accennato all’attuale e “scomodo” problema del Mediterraneo: la Turchia, che tende ad acquisire l’egemonia dell’area. Quasi un ritorno all’Impero Ottomano? Insomma una situazione che richiede soluzioni più “persuasive” .
L M