Politica
10/02/2021
di Umberto Mastromartino
Lovecchio (M5S) su Operazione Nuvola d’oro: “Serve chiarezza in Comune”
Dopo il blitz a Foggia che ha portato all’arresto, tra gli altri, di un funzionario e di un consigliere comunale.
“Ferma restando l’innocenza di ciascuno fino all’ultimo grado di giudizio, gli arresti di oggi, che tra gli altri hanno coinvolto un funzionario ed un consigliere comunale di Foggia, impongono una riflessione seria e approfondita su quanto stia capitando a Palazzo di Città nell’ultimo anno”. Parla così il deputato del Movimento 5 Stelle, Giorgio Lovecchio, dopo l’operazione “Nuvola d’oro”, che ha portato all’arresto di quattro persone ritenute responsabili di concorso nell’ipotesi di reato continuato di induzione indebita a dare o promettere utilità. Secondo le fiamme gialle i quattro soggetti coinvolti avrebbero indotto il rappresentante legale di una società informatica a consegnare loro 35mila euro in tre tranche, nel 2018-2019, come contropartita del pagamento di tre fatture emesse dalla società stessa nei confronti del Comune di Foggia.
“Un plauso va alle forze dell’ordine per il lavoro svolto, ma al contempo la politica ha l’obbligo di aprire un’ampia riflessione sui fatti accaduti. Gli arresti dell’operazione ‘Nuvola d’oro’ e le indagini a carico di un altro consigliere comunale per voto di scambio devono indurre tutti ad una serena ma decisa operazione verità”, aggiunge Lovecchio.
“La giustizia farà il suo corso, ma è necessario che anche la politica faccia il proprio compito andando a diradare dubbi e zone d’ombra anche nella macchina amministrativa, su cui, per definizione, la politica deve esercitare funzione di controllo. La presunzione di innocenza – conclude Lovecchio- non è in discussione, ma non c’è più tempo per tentennamenti e l’unica via maestra dev’essere la trasparenza”.
Foggia, 10 febbraio 2021