Politica
20/05/2021
di Umberto Mastromartino
«Invitiamo a non abbassare la guardia», Donatella Varraso, coordinatrice di Cittadinanzattiva Foggia
«Dopo un anno difficile, caratterizzato da paura e dolore, noi di Cittadinanzattivaaccogliamo con favore la riapertura del paese Italia», dichiara Donatella Varraso. «Nel corso dei mesi invernali abbiamo svolto attività di volontariato, facendoci tramite tra la classe medica ed i pazienti. Lo abbiamo fatto con passione, toccando con mano quanto questa pandemia abbia segnato le esistenze di tutti. Ed oggi, che le regioni sono ormai gialle e la vita sembra riprendere il suo normale corso, devo dire che siamo più sereni. Guardiamo al futuro con ottimismo e speranza, senza mettere da parte la prudenza. Non dobbiamo abbassare la guardia».
Donatella Varraso, che succede aMaria Rosaria Castrignanò,sceglie il mese di maggio per commentare la sua elezione a coordinatrice dell’assemblea territoriale Foggia,oltre che rappresentante regionale per l’Assemblea Enti Associati. «Sono felice di questo incarico conferitami alcune settimane addietro», afferma. «Mi sento determinata ad onorarlo in maniera significativa, utilizzando il buon senso e la sensibilità. Nei mesi scorsi, il Covid non ha rallentato il nostro impegno a favore della parte più fragile della popolazione. Tra i nostri progetti ci sono gli incontri con le scuole sul tema della sicurezza, una serie di sondaggi e questionari che ci permetteranno di porci in ascolto dei ragazzi, che hanno perso molto sia in termini di cultura che di relazione. Infinepuntiamo alla protezione e valorizzazione dei murales».
In occasione della sua elezione,oltre alla Varraso, sono stati nominati Maria Rosaria Castrignanò, per la Rete Salute; Roberta Carlone, per la Rete Scuola, Luigi Forte, per la Rete Consumatori, Luciana Fredella, per la Rete Attivismo civico.
In una nota, i referenti scrivono che «Cittadinanzattiva si pone l’obbiettivo di sensibilizzare i cittadini rispetto alle scelte che le istituzioni fanno per una città migliore, al fine di stimolarli ad essere protagonisti del futuro della propria città».